Convegno S.I.D.O Rimini 2004
Nella correzione ortopedica delle seconde classi scheletriche con Placca di Stephenson ci troviamo di fronte a risultati sbalorditivi, sia dento-scheletrici che estetici.
Scopo del lavoro รจ cercare di capirne il meccanismo d’azione (a tutt’oggi poco chiaro e controverso) in modo da poter giustificare tali risultati clinici.
Trattando 20 pazienti per una durata media di 10,5 mesi, con Placca di Stephenson si รจ avuto un miglioramento della seconda classe scheletrica, sia per arretramento del mascellare superiore che per avanzamento della mandibola; un miglioramento dell’over-jet dentale, per riposizionamento dento-basale; una disto-versione degli incisivi superiori.
Il controllo verticale รจ stato raggiunto; la mandibola tende ad una rotazione anti-oraria per una riduzione di crescita verso il basso del mascellare superiore.
Dato il tempo relativamente breve in cui si ottiene la correzione รจ da pensare che intervengano dei meccanismi piรน intrinseci a livello della base cranica.
Enlow dice infatti che tutte le ossa cranio-facciali sono collegate insieme sotto un particolare equilibrio intrinseco per cui una variazione di sviluppo di un singolo osso si ripercuote su tutto il sistema. Un ruolo importante รจ dato dalla sincondrosi sfeno-occipitale, l’unica sutura che non รจ solo sotto il controllo genetico ma risponde anche a stimoli meccanici-funzionali (Melsen).
Anche se i dati ottenuti necessitano di ulteriori conferme, alla luce di questi possiamo ipotizzare che le forze ortopediche del dispositivo inducono diversi effetti in siti d’azione diversi.
A livello del mascellare superiore si ha un blocco di crescita sia in basso che in avanti e come conseguenza uno sblocco mandibolare con recupero di crescita.
A livello della base cranica si ha una flessione della sincondrosi sfeno-occipitale, ristabilendo un fisiologico equilibrio tra i vari pezzi scheletrici: flessione anti-oraria dell’occipitale che fa ruotare in basso ed in avanti i temporali con avanzamento mandibolare; il mascellare superiore ruota esternamente con arretramento sul piano sagittale.